Blog Post

Che cos’è il pavimento pelvico?

2184228 Service Account • set 13, 2023

Il pavimento pelvico è una struttura posta nella parte inferiore del bacino, dove sono posizionati muscoli e legamenti con la funzione di prevenire il prolasso vescicale, uterino, rettale e intestinale. Le varie fasce di questo sistema hanno in pratica il compito di contenere e stabilizzare l’apparato urinario ed escretore, ma hanno anche un ruolo importante per una normale attività sessuale e un parto senza complicazioni.
Si tratta tuttavia di muscoli che, per modo di dire, diamo per scontati. Il loro funzionamento non è infatti completamente affidato al nostro controllo ma non per questo vuol dire che problemi all’apparato sono impossibili. Per questo motivo esistono sia esercizi pensati per mantenere in salute e funzionali questi muscoli, sia trattamenti non invasivi per favorire il recupero delle funzionalità perse.

Come si manifestano i problemi più comuni?

I problemi al tratto pelvico più comuni si manifestano come prolassi di vescica, utero o retto, incontinenza fecale, incontinenza urinaria da sforzo o mista e dolore cronico diffuso. Possono presentarsi anche dispareunia (dolore durante l’atto sessuale) e disfunzioni di natura sessuale nell’uomo, tra cui eiaculazione precoce e disfunzione erettile.
Le cause possono essere diverse ma una delle più comuni è l’invecchiamento, soprattutto nella donna: durante la menopausa si è mediamente più vulnerabili a disturbi come l’incontinenza. Interventi di natura chirurgica alla prostata, all’utero, alla vescica e ad altri organi situati nella zona pelvica possono causare problemi di questo tipo, così come il parto, motivo per cui spesso viene suggerito un percorso di riabilitazione post gravidanza.

Che tipi di trattamento sono disponibili?

L’approccio ai problemi del pavimento pelvico è multidisciplinare: può infatti prevedere diversi tipi di trattamento scelti per operare in modo sinergico.
La terapia manuale, ovvero una serie di massaggi e tecniche di manipolazione eseguite dal fisioterapista, è sicuramente uno degli aspetti centrali del rilasciamento. Attraverso la presa in coscienza dei muscoli perineali si punta a correggere gli schemi di attivazione errata, insegnando esercizi adeguati e il modo corretto di attivare questi muscoli nella vita quotidiana, fino a rendere il processo automatico. Centrale negli esercizi è il controllo della postura e della respirazione, fondamentale per il rilassamento, l’allungamento e il rinforzo muscolare.
In alcuni casi è prevista anche una terapia comportamentale, il cui obiettivo è l’acquisizione di corrette abitudini nella persona. Abituando l’organismo allo svuotamento in modo regolare, a orari fissi e stabiliti, si favorisce il controllo e l’allenamento vescicale. La terapia comportamentale rappresenta un notevole rinforzo a quella manuale, poiché si fonda sugli stessi principi.

Esistono terapie strumentali?

Per il trattamento di problemi al pavimento pelvico sono disponibili principalmente due opzioni:

  • una stimolazione elettrica funzionale FES, eseguita con sonde ed elettrodi vaginali e anali che vanno ad attivare la muscolatura e favorire la contrazione. Sono sconsigliati infatti quando il problema è dovuto da un’eccessiva contrazione.
  • il biofeedback elettromiografico, un sistema che permette di registrare l’attività muscolare volontaria con apposite sonde. I dati raccolti con questo sistema vengono trasformati in stimoli visivi e uditivi che aiutano il paziente nell’attivazione cosciente dei muscoli da riabilitare.

Autore: CRISTIANO GOVONI 21 feb, 2024
Per chi cerca maggiori informazioni sulle visite specialistiche ortopediche, il nostro sito web Studio Fisio K è una risorsa essenziale.
Autore: CRISTIANO GOVONI 21 feb, 2024
Mad-Up Pro è un sistema di restrizione del flusso sanguigno (BFR) rappresenta un'opzione sicura e personalizzata per affrontare i deficit muscolari
Autore: CRISTIANO GOVONI 21 feb, 2024
La decompressione spinale è una pratica terapeutica che si sta guadagnando sempre più attenzione come soluzione efficace per i disturbi spinali.
Altri post
Share by: